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A Macchia d’Odio #9

Come estrema unzione, un bacio. Parti e non tornare, o torna solo il giorno prima della mia morte per ricordarmi di averti una volta incontrata. Ho deciso che ti penserò ogni volta che mi capiterà di inciampare, così non fuggirai mai del tutto. Ti presenterò

A Macchia D’Odio #8

Ci muoviamo velocemente, giriamo in questa giostra per l’ultima volta e già sale il sapore sabbioso del vomito su dall’inferno del mio abito. Cravatta e sangue, muscoli e camicia a scacchi. Intorno a noi i ragazzi giocano a spingersi in alto con i piedi mentre

A Macchia D’Odio #7

Sopra a quella scala, i tuoi occhi. Salgo piano, gradino dopo gradino in attesa che compaia anche il resto. Sento già il tuo profumo, lo riconoscerei anche nella melma. No, non preoccuparti, è un’estensione della mia miseria e non un coltello, è un segreto celato

A Macchia D’Odio #6

Meraviglia: così ci chiameremo.  Andremo su una collina da cui si vede la città, ci andremo al calar della luce. Ci stringeremo e osserveremo il mare che non c’è: la sensazione sarà la stessa e io sono un immaginatore per professione e condanna. Laggiù, luci

A Macchia D’Odio #5

Col tuo libro in grembo, sei la mia gioia. Le ruote della tua sedia luccicano, la tua Christine.  Quante volte, incuriosito, ho sognato di farti rotolare su un pendio di montagna con l’incertezza della fine, senza freni verso il niente. Ma da qui dentro niente

A Macchia D’Odio #4

In mezzo alla stanza una pianta, viene da lontano. Non ci conosce, non sappiamo da dove provenga. Non abbiamo idea di cosa possa servire per farla vivere, se necessiti del sole o dell’acqua, della terra rossa o nera, di un vaso più grande, di uno

A Macchia D’Odio #3

Nevica, nevicherà tutta la notte. Sei costretta ad ascoltarmi, abbiamo soltanto le nostre parole a riscaldarci. Là fuori ormai ci sono metri di silenzio a bloccare ogni porta. La tua auto non partirà prima di qualche giorno, non abbiamo sale, non abbiamo telefono, non abbiamo

A Macchia D’Odio #2

Oh. Questi bambini corrono nel parco, si rincorrono, rincorrono il parco e il parco rincorre l’inverno, il fegato nuovo. Sudano. Fate piano, rischiate di farvi male. Mio figlio corre, la sua maglia a righe offende l’universo. Era mia, ha visto giorni peggiori e luoghi più

A Macchia D’Odio #1

Ti scrissi una volta: “Non ho più voglia di me. Ho ancora voglia di te. Ho avuto tempo, non ho più tempo, ho avuto te, non ti ho più. Ti voglio ancora”. Poi spensi la luce. Ci ritrovammo. Ci avvicinavamo a grandi passi alla gioia.